
Nel 1936 a 18 anni, Pickett Anderson Zerf, finì per due giorni in prigione per atti vandalici contrari al pubblico decoro (così nela casellario giudiziario di Belp, pag.42, quadro A, sezione penale - 1936).
Zerf amava decorare i treni della stazione di Belp (pratica oggi assai diffusa tra i giovani), solo che a quel tempo non c'erano le bombolette spray e tutto doveva essere fatto con pennello e tavolozza.
Zerf impiegò ventidue ore a dipingere una parte del treno (la foto in alto lo ritrae in opera) decidendo, poiché era un perfezionista, di riprodurre un quadro in voga in quel periodo, la Ragazza alla finestra di Pablo Picasso.
La polizia allertata, aspettò che il ragazzo finisse l'opera per arrestarlo.
La famiglia dovette pagare la riverniciatura del treno.